Pagare con Whatsapp potrebbe essere una delle nuove funzionalità del servizio di messaggistica istantaneo.
Pagare con Whatsapp, già testato
Whatsapp è un servizio di messaggistica istantaneo che permette davvero di fare tantissime cose. Mandare messaggi, immagini, foto, file audio e adesso potrebbe anche permettere di pagare quando si fa acquisti. La funzione dovrebbe essere possibile anche nei gruppi, che sono state la salvezza soprattutto nel periodo di Covid-19, dove le famiglie hanno così condiviso momenti insieme.
In realtà sembra che già questo test sia stato eseguito in India. Ma Zuckerberg ha dichiarato che partirà a breve anche in Brasile, una fase di sperimentazione. Non si sa quindi se l’applicazione verrà inserita e quando in Italia. C’è quindi attenzione per l’esito di questo ultimo test.
Pagare con Whatsapp, come dovrebbe funzionare?
Il funzionamento dovrebbe essere molto semplice. Tutte le aziende che hanno un prodotto o un servizio da vendere, potranno riempire un catalogo virtuale in cui inserire nome, foto, descrizione e prezzo del prodotto.
Il cliente ha quindi l’opportunità di scegliere in questo catalogo. E se trova ciò che sta cercando potrebbe acquistarlo direttamente. La transazione per comprare i prodotti sarà possibile completamente dentro WhatsApp, e tutto ciò con l’inserimento di Meta Pay. Nell’era del Metaverso, è tempo di rebranding anche per la piattaforma di pagamenti Facebook Pay che, appunto, cambia nome in Meta Pay.
Cosa succede se ci sono più ordini da gestire?
Coloro che vendono invece avranno un account whatsapp business e si serviranno dei chatbot per cercare di smaltire più ordini e quindi evitare che i clienti attendano troppo la gestione degli acquisti.
WhatsApp Business funziona esattamente come WhatsApp normale con la differenza che l’account WhatsApp Business fornisce tutte le informazioni e gli strumenti per le comunicazioni aziendali, di organizzazioni, negozi e società.
Il funzionamento quindi prevede anche di aggiungere una carta di credito e scegliere se si desidera con quale applicazione disponibile, compreso Facebook. Non resta quindi che aspettare e capire il funzionamento, chissà magari un giorno si potrebbe riuscire a fare anche la spesa online.
