E’ possibile andare in pensione prima del tempo se si riscattano gli anni di studio, che possono essere non solo la laurea.
Pensione, riscattare gli anni di studio per la laurea
E’ possibile andare in pensione quando vi è il giusto mix tra anni di lavoro, età e contributi versati sia da parte del lavoratore che da parte del datore. Ma è possibile riscatta gli anni dedicati allo studio ai fini pensionistici. Ma il lavoratore, ex studente, deve chiedere il riconoscimento e spesso avviene a titolo oneroso.
Il caso più famoso è il riscatto degli anni di studio per il conseguimento della laurea. Il servizio è rivolto a tutti coloro che hanno realmente conseguito la laurea e vale solo per i cinque anni di corso, non si prende in esema l’eventuale periodo fuori corso. Chi vuole, infatti, può far valere gli anni di studio facendosi carico di un costo che nel 2022 era pari a 5.360,19, in fase di determinazione per il 2023.
Quali titoli possono essere riscattati?
Secondo l‘Inps ci sono vari titoli che possono essere riscattati ai fini pensionistici e quindi andare in pensione prima:
- diplomi universitari, i cui corsi non siano stati di durata inferiore a due e superiore a tre anni;
- i diplomi di laurea i cui corsi non siano stati di durata inferiore a quattro e superiore a sei anni;
- i diplomi di specializzazione conseguiti successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
- i dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge;
- i titoli accademici introdotti dal decreto 3 novembre 1999, n. 509 ovvero Laurea (L), al termine di un corso di durata triennale e Laurea Specialistica (LS), al termine di un corso di durata biennale propedeutico alla laurea.
Per quanto riguarda i diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale, possono essere riscattati ai fini pensionistici, i seguenti titoli di studio:
- diploma accademico di primo livello;
- diploma accademico di secondo livello;
- diploma di specializzazione;
- diploma accademico di formazione alla ricerca.
In ogni caso la domanda deve essere presentata all’Inps attraverso la sezione dedicata.