La legge di Bilancio 2021, al momento ancora sotto esame in Parlamento, dovrebbe prevedere aumenti di stipendio per alcune fasce di lavoratori.
Inevitabile che si tenga conto del periodo di profonda emergenza che stiamo attraversando a causa della crisi causata dal Covid.
I milioni stanziati dovrebbero essere quattrocento, oltre a quelli già stanziati, per il rinnovo contrattuale dei dipendenti della Pubblica Amministrazione. La cifra sale così a quasi quattro miliardi di euro.
Andiamo a scoprire più nel dettaglio quindi, a chi spetteranno gli aumenti di stipendio.
Docenti e Personale Ata
Una parte consistente degli aumenti di stipendio, un terzo circa, dovrebbe essere riservata per docenti e personale Ata.
Secondo l’Associazione Nazionale Insegnati e Formatori, l’aumento consisterebbe in poco più di 1.100 euro lordi a lavoratore, all’anno, che al netto, corrisponde a un cinquanta euro circa in più al mese.
In una recente intervista il Ministro Azzolina ha dichiarato: “Vorrei adeguare i salari dei docenti a quelli europei, a partire dai maestri. ”
Fa riflettere infatti come In Italia, gli stipendi degli insegnati possono aumentare di circa il cinquanta per cento dopo 35 anni di servizio.
Mentre in altri paesi Europei, come in Polonia, Irlanda, gli stipendi dei docenti possono aumentare di oltre il sessanta per cento già nei primi quindici anni, e hanno aumenti decisamente più consistenti col passare degli anni.
Medici e Infermieri
Un’altra categoria di lavoratori a cui dovrebbe spettare un aumento di stipendio, riguarda il personale sanitario, ovvero medici e infermieri. Se c’è una cosa che questa emergenza ci ha insegnato, è il valore della Sanità Pubblica.
Per i primi sono stanziati cinquecento milioni per un aumento del ventisette per cento dell’indennità di esclusiva con l’SSN. Per gli infermieri sono invece previsti 235 milioni.
Polizia e Forze dell’Ordine
Non c’è ancora chiarezza invece, per quanto riguarda gli aumenti relativi agli stipendi per la polizia e le forze dell’ordine.
Si è in tal senso fatto già sentire il Sindacato Autonomo di Polizia che ha invocato un consistente’ adeguamento delle remunerazioni.
Fonte: Pensioni e Fisco