Per poter inoltrare domanda dei benefici, è necessario, in alcuni casi, spedire l’ISEE, ottenibile mediante la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica. Trattasi di un documento riportante la situazione patrimoniale e mobiliare del dichiarante e del suo nucleo familiare. Alle agevolazioni è consentito l’accesso in relazione al valore ISEE.
Come compilare l’ISEE per avere accesso a ogni agevolazione della Legge 104
Chi ha un’invalidità accertata dalla Commissione medica dell’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) ha l’onere di compilare l’ISEE disabili, chiamato anche ISEE sociosanitario. Il documento è essenziale per vedersi riconosciuto l’accesso a:
- prestazioni di natura economica e sanitaria, ad esempio ricoveri presso strutture per soggetti non autosufficienti;
- prestazioni di assistenza a domicilio.
Per aver accesso a tale prestazione è indispensabile che sia presente un soggetto con disabilità nel nucleo familiare, e che, soprattutto, il suo stato sia certificato ai sensi della Legge 104. Il modello ISEE sociosanitario è calcolato in base a parametri che considerano l’invalidità e sono, pertanto, maggiormente flessibili. Difatti, è accordata una maggiorazione pari a 0,5 punti della scala di equivalenza.
Nel calcolo ISEE sono anche esclusi gli assegni di invalidità per non vedenti o non udenti, l’indennità di accompagnamento, la pensione di invalidità e così via. Le somme riconosciute per tali prestazioni non sono ritenute attribuibili a ricchezza, bensì sono associate a una situazione di bisogno.
Per compilare l’ISEE con Legge 104, all’interno della Dichiarazione Sostitutiva Unica, vanno inseriti i dati nel modulo MB3. Ciò solamente se è richiesta la prestazione di degenza o ricovero presso strutture, oppure se occorre domandare la prestazione di assistenza a domicilio o altri servizi per individui con disabilità. Tutto ciò è richiedibile sia per sé stessi sia per un familiare con disabilità non autosufficiente fiscalmente a carico.