Il pellet nel 2023 continua ad essere uno dei combustibili più ricercati per il riscaldamento degli immobili, qui di seguito vediamo i dettagli.
Pellet nel 2023, sconto sull’acquisto
Il pellet nel 2023 continua ad essere il combustibile più ricercato. E’ la valida alternativa al caro bollette di luce e gas soprattutto nei mesi più freddi. Molte famiglie lo cercano, nonostante il suo prezzo nel corso degli anni sia raddoppiato.
Ma per venire incontro a questa situazione, il Governo ha preso una decisione importante per ridurre il costo sulle famiglie. Infatti il prezzo del pellet ha avuto una riduzione per effetto di una dimunizione della percetuale dell’Iva. Infatti è passata dal 22% al 10%. L’agevolazione sarà valida fino al 31 dicembre 2023.
Pellet nel 2023, pagare meno senza aver bisogno dell’Isee
La scelta della riduzione dell’Iva è una misura che potremmo definire proprio per tutti. Questo perché la riduzione del prezzo avviene direttamente all’acquisto presso il punto vendita. Quindi non basta acquistare un sacco di qualsiasi peso, per avere una riduzione sul costo, dovuto proprio all’Iva ribassata al 10%.
Quindi non è richiesto nessun Isee per usufruire di questa agevolazione. Inoltre, coloro che sono dotati di partita IVA possono abbattere completamente il costo dell’IVA scaricandola fiscalmente.
I bonus da usare per comprare le stufe
Sono previsti anche dei bonus per comprare le stufe a pellet. Ad esempio è possibile sfruttare l’ecobonus che prevede una detrazione fiscale al 65% della spesa, fino ad un massimo di 30 mila euro. Tuttavia spetta insieme a lavori che tendono a migliorare l’efficienza energetica dell’immobile in cui deve essere installata.
Inoltre spetta anche con il bonus mobili, insieme a ristrutturazione edilizia, e si può beneficiare del 50% fino ad un massimo di 96 mila euro. Ma in questo caso la stufa deve avere un rendimento energetico non inferiore al 70%. Infine non resta che installare la stufa migliore sfruttando le agevolazioni, garantendosi un risparmio non indifferente.
