Il bonus attività fisica può essere richiesto entro marzo, ma vediamo chi può richiederlo e come fare per averlo.
Bonus attività fisica, che cosa include?
Anche curarsi, in questo momento di crisi, potrebbe essere un problema per le famiglie. E’ possibile però avere un’agevolazione per lo svolgimento di attività fisica, fatta con un professionista, purché effetti da disabilità o malattie croniche.
Il bonus è stato introdotto con la legge di bilancio 2022 e c’è tempo fino al 31 marzo per poter presentare la domanda. Ma attenzione il bonus se da una parte copre le spese fatte per fisioterapia o comunque per cure specifiche legate a persona disabile o affetta da gravi malattie, non permette però a chiunque di richiederlo, per esempio per andare in palestra.
Inoltre possono beneficiare di queste agevolazioni anche coloro che sono affetti da artrosi, morbo di Parkinson, osteoporosi problemi neurologico, ictus o attività di riabilitazione. Le malattie devono essere comprovate da attestazione medica, se eventualmente fosse richiesta, anche in fase successiva.
Come presentare domanda?
Le spese per le cure fisiche devono essere sostenute tra il primo gennaio e il 31 gennaio 2022. Le spese devono essere state pagate con mezzi tracciabili, e con fatture regolarmente erogate. Inoltre c’è tempo fino a domani 15 marzo 2023 per poter presentare la domanda che deve essere presentata direttamente sul sito dell’Agenzia delle entrate. Tuttavia la presentazione può essere fatta anche attraverso un intermediario che condurrà la procedura online.
L’agevolazione può essere scalata durante la dichiarazione dei redditi per il 2022 con la diminuzione conseguente degli importi fiscali dovuti. Entro 5 giorni dall’invio il richiedente otterrà nella propria area riservata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. Non c’è tempo da perdere, per richiedere la possibilità di usufruire di questa agevolazione
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