Un bonus affitto 2023 per pagare il canone mensile, grazie al contributo di Stato, ecco quindi come richiederlo.
Bonus affitto 2023, chi può richiederlo?
I prezzi degli affitti in tutta Italia sono davvero alti. Questo a causa della crisi economica, ma anche della difficoltà delle persone a riuscire a comprare un immobile tutto per se. Su questo c’è anche lo zampino delle banche che vogliono sempre più garanzie. Come se non bastasse c’è carenza di immobili da affittare. Questo è dovuto anche al blocco degli sfratti avuto durante e post il periodo di pandiamia da Covid-19. Si aggiunge anche la difficoltà che hanno i proprietari di mettere alla porta gli inquilini morosi.
La legge di bilancio per il 2023 ha confermato la disponibilità del bonus affitti giovani, che prevede la detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni del contratto di affitto. Le categorie di interesse riguardano i giovani che hanno tra i 20 e i 31 anni di età. Inoltre i soggetti interessati non dovranno aver un reddito superiore a 15.493,41 euro.
Bonus affitto 2023, fino a 2000 euro
Una giovane coppia che vuole prendere un immobile in locazione ha la possibilità di contare su questo bonus. In realtà non si tratta di soldi da dare al proprietario di casa, ma di una detrazione dalla tasse. Una detrazione dell’affitto pari a euro 991,40 per un contratto pari a 4 anni, scaricabile dalla dichiarazione dei redditi 2023. Nel momento in cui la cifra da pagare sarà superiore, allora l’agevolazione riguarderà il 20% della quota richiesta dal padrone di casa.
Per quali tipi di contratto è prevista?
Si precisa che il contratto di locazione deve essere regolarmente registrato presso l’Agenzia delle entrate. Ma riguarda la locazione sono di immobili per uso abitativo su cui portare la residenza. Sono inclusi anche i casi di una stanza all’interno di una casa in condivisione. Sono quindi esclusi tutti i casi di locazione ad uso commerciale, negozi, capannoni o similari.