Parliamo spesso di vecchie monete di valore, che oggi sono ricercate dai collezionismi e che potrebbero essere nelle vostre mani. Ma sapete che anche i vecchi francobolli possono avere un valore che va oltre la vostra immaginazione? Oggi andiamo a parlare del Francobollo Garibaldino Mezzo Tornese.
L’esemplare di francobollo 1/2 tornese fu stampato durante la dittatura garibaldina a Napoli ed è stato utilizzato per un breve periodo di tempo. Soltanto quando Garibaldi decise di abbassare il prezzo dei giornali. La sua rarità è dovuta, quindi, sia al fatto che rimase in circolazione per poco, ma anche perché veniva applicato metà sul giornale e metà sulla fascetta. Questo voleva dire che, per poter leggere il giornale, era necessario rompere il francobollo.
Prima della decisione di Garibaldi, il costo del giornale era di 1/2 Grana. Venne quindi abbassato a 1/2 Tornese, che corrispondeva a 1/8 Grana.
Poiché il prezzo per modificare il vecchio francobollo era troppo elevato, si decise di mantenere il vecchio stemma borbonico e cambiare soltanto il colore del Francobollo, che da color rosa polvere divenne bleu-savoia e di sostituire la G di Grana con la T di Tornese.
Questo francobollo è conosciuto anche con il nome di Trinacria e si presenta, quindi, con lo stesso disegno del vecchio francobollo borbonico e la stessa scritta “BOLLO DELLA POSTA NAPOLETANA”. Si differenzia, invece, dal colore azzurro (prima era rosa) e dal valore T 1/2 (al posto di G 1/2).
Quanto vale oggi il Francobollo Garibaldino Mezzo Tornese?
Il Francobollo Garibaldino Mezzo Tornese oggi è uno dei più ricercati, rari e di valore tra tutti i francobolli del nostro paese.
Fu stampato con una tiratura di 200.000 esemplari da Gennaro de Masa di Napoli ed ha una dimensione di 23 x 23 millimetri.
Il suo valore ha raggiunto la notevole cifra di 13.000 euro!
Un vero e proprio pezzo di filatelia che fa gola a tutti i collezionisti e non solo!