Il Ministero dello Sviluppo Economico, nel 2017, ha emesso un francobollo dedicato a Luigi Tenco, nel cinquantenario dalla sua scomparsa. Andiamo a vedere insieme come è fatto questo pezzo di Filatelia e qual è il suo valore attuale.
Luigi Tenco è nato a Cassine, un piccolo comune in Provincia di Alessandria, in Piemonte, il 21 marzo del 1938 ed è stato un cantautore, attore, poeta, compositore e polistrumentista italiano.
Insieme a Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi, Giorgio Calabrese, i fratelli Gian Franco e Gian Piero Reverberi e altri, fu uno degli esponenti della cosiddetta “scuola genovese”, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana a partire dagli anni ’60. È considerato da alcuni critici come uno dei più grandi e talentuosi cantautori italiani di tutti i tempi.
Il suo suicidio, avvenuto a soli 28 anni in un albergo di Sanremo durante l’edizione del 1967 del Festival della canzone italiana, ha segnato indelebilmente il panorama musicale e culturale italiano, Il drammatico evento ha portato alla nascita del Club Tenco, che tutela la memoria dell’artista e della canzone d’autore.
Nel 2017, proprio nel giorno in cui è morto (27 gennaio), il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo ordinario dedicato a Luigi Tenco, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa. Andiamo a vedere come è fatto e quanto vale oggi.
Caratteristiche, tiratura e prezzo del francobollo Luigi Tenco
Come anticipato si tratta di un francobollo ordinario, emesso il 27 gennaio del 2017, che è entrato a far parte della serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano”. Il francobollo, del valore nominale di euro 0,95, è stato stampato in rotocalcografia.
Nella vignetta è raffigurato, su bozzetto di Gaetano Ieluzzo, un ritratto di Luigi Tenco. Completano il francobollo la scritta “LUIGI TENCO”, gli anni di nascita e di morte “1938 – 1967”, il paese in cui è stato emesso “ITALIA” e il valore nominale “0,95”.
La tiratura di questo francobollo è molto alta. Sono stati emessi infatti ben ottocentomila esemplari. Oggi non è più acquistabile sul sito di Poste Italiane o negli uffici postali. Tuttavia, se ne può trovare qualcuno su internet. Preparate a sborsare, però, almeno 3 euro per un singolo pezzo.