Oggi parleremo di una vecchia moneta da 5 lire che nel tempo ha acquistato molto valore, ma della quale sono presenti in giro anche diversi falsi. Si tratta delle 5 lire della Repubblica di San Marino del 1898.
Questa moneta è stata coniata esclusivamente nel 1898 in soli 18.000 esemplari dalla Zecca di Roma. Ha un diametro di 37 millimetri e un peso di 25 grammi. È composta in argento 900/1000.
Nella facciata del dritto è raffigurato lo stemma araldico di San Marino con le famose tre torri, contornato da un ramo di ulivo e da uno di quercia. Nella parte superiore compare la corona simbolo della sovranità di San Marino. In basso, invece, compaiono la scritta in stampatelo “Libertas” che sovrasta l’anno di conio. Vicino al bordo è presente la scritta “RESPVBLICA S. MARINI”.
Nel rovescio troviamo, al centro la raffigurazione di San Marino che tiene in mano una pergamena. In basso compaiono il valore nominale della moneta (L.5), la lettera R della Zecca di Roma e la firma dell’autore. Vicino al bordo, la scritta in stampatello “RELINQVO VOS LIBEROS AB VTROQVE HOMINE”.
Valore della moneta
Come in ogni caso, anche questa volta a determinare il valore della moneta è lo stato in cui è conservata. Naturalmente, una moneta in uno stato splendido o perfetto vale molto di più di un pezzo usurato, graffiato o ammaccato.
Nel caso in cui ne possedeste un esemplare in Fior di Conio, un collezionista potrebbe arrivare a pagarvelo dai 300 ai 400 euro.
Attenzione però ai falsi! Infatti, nel corso degli anni, molti falsari hanno concentrato le proprie attività nella riproduzione illegale di questa particolare moneta.
Per riconoscere un esemplare falso da uno autentico, bisogna stare attenti a due particolarità. In primis il peso. Infatti, se la moneta autentica pesa 25 grammi, quella falsa pesa molto meno (circa 22 grammi).
Inoltre, un’altra differenza tra le due sta nel contorno vicino al bordo. Quello della moneta autentica è molto più spesso rispetto a quello del falso.