La moneta da 1 Lira Bologna, nonostante riporti l’anno di conio 1859, è stata coniata nel 1860 con una tiratura di 213.751 esemplari e ad oggi, è una di quelle molto valutate e ricercate nel mondo del collezionismo. Andiamo a vedere quali sono le sue caratteristiche e scopriamo insieme se fa parte di quei vecchi cimeli di famiglia che conservate ancora nei vostri cassetti!
La moneta da 1 Lira Bologna 1859 è composta in Argento 900, ha un diametro di 23 millimetri, un peso di 5 grammi e presenta un contorno rigato.
Nella facciata del dritto troviamo il volto del Re Vittorio Emanuele II di profilo e che guarda verso destra. Sotto il collo dello stesso ci sono l’anno di conio 1859 e la lettera F, che indica il nome dell’autore (Ferraris). Nel contorno e vicino al bordo c’è la scritta in stampatello maiuscolo “VITTORIO EMANUELE II”.
Nella facciata del rovescio, invece, troviamo lo stemma del casato di Savoia adornato da una corona e dal collare dell’Annunziata. Il tutto è circondato da rami di lauro. Verso il basso compare il valore nominale della moneta, ossia L.1 e, ad ore 4, troviamo il simbolo della Zecca (B). Infine, nel contorno c’è la scritta in stampatello maiuscolo “DIO PROTEGGE L’ITALIA”.
Quanto vale la moneta da 1 Lira Bologna 1859?
Il valore della moneta da 1 Lira Bologna 1859 varia a seconda del suo stato di conservazione. È naturale che una moneta in Fior di Conio, verrà pagata molto più di una che presenta graffi o segni di ammaccatura.
È possibile trovare esemplari sui siti online in vendita dai 350 euro in su. Sappiamo, però, che un esemplare in Fior di Conio, quindi mai circolato e senza segni di usura, è stato battuto durante un’asta del 20 Aprile del 2004, per ben 2.654 euro!
Quindi, se siete in possesso di una moneta da 1 Lira Bologna 1859, è bene che la facciate valutare, perché potreste guadagnare più di ciò che immaginate!