Avete mai visto la banconota da 50.000 Lire Volto di Donna? È stata stampata nel 1977, 1978, 1980 e 1982?
Nella facciata principale della banconota troviamo, verso sinistra, il volto di una donna e le scritte “LIRE CONQUANTAMILA 50.000” e BANCA D’ITALIA. Mentre nella facciata posteriore troviamo motivi architettonici.
In molti si chiedono quale sia oggi il valore della banconota da 50.000 Lire Volto di Donna. Innanzitutto è bene sapere che, come per ogni altra banconota delle vecchie lire, il suo valore varia a seconda di diversi fattori: lo stato di conservazione e il numero di serie della banconota.
Un esemplare senza segni di usura o strappi, avrà sicuramente un valore maggiore rispetto ad uno rovinato. Bisogna poi ricordare che i collezionisti amano acquistare banconote delle prime serie, delle serie sostitutive o di quelle che presentano numeri progressivi.
Il valore della banconota da 50.000 Lire Volto di Donna
Con banconote della prima serie si intendono quelle stampate nel 1977 e che presentano un numero di serie che inizia con la lettera A e termina con la lettera A. Sono esemplari piuttosto rari e proprio per questo motivo oggi hanno un valore considerevole anche se non sono in Fior di Stampa. Una banconota ben conservata può arrivare a valere anche 50 euro. Nel caso, invece, di un pezzo in Fior di Stampa, parliamo di un valore di circa 300 euro.
Le altre banconote dello stesso anno che presentano numero di serie diversi, oggi hanno un valore che va dai 5 ai 40 euro a seconda dello stato di conservazione e di 100 euro per gli esemplari in Fior di Stampa.
Le banconote del 1978 sono state stampate con due diverse produzioni. La prima, oggi più rara, risale al mese di giugno e riportano numero di serie IA…A e ZA…J. Oggi hanno un valore che varia dai 10 ai 120 euro. In FDS, invece, possono valere fino a 400 euro. Altre serie sono state stampate nel mese di ottobre e presentano i numeri AA…K e HA…S. Questi esemplari oggi valgono tra i 5 e i 40 euro, sempre a seconda dello stato di conservazione. Un esemplare in FDS, invece, vale fino a 100 euro.
Le banconote del 1980 si differenziano dalle altre dalla firma del Governatore: Ciampi. Le serie di questa annata presentano le lettere IA…S e ZB…J e possono avere un valore che varia sempre tra i 5 e i 40 euro, mentre in FDS valgono circa 100 euro.
Infine, le banconote del 1982 sono quelle che valgono di più e presentano numero di serie AB…K e PB…M. Oggi, a seconda dello stato di conservazione, possono valere tra i 5 e i 50 euro. In Fior di Stampa, invece, valgono fino a 250 euro.
Con numeri di serie sostitutivi si intendono quelle banconote stampate per sostituire pezzi rovinati o errati di una serie e che iniziano per X. Oggi un esemplare sostituivo ha un valore che varia dai 150 agli 800 euro. In Fior di Stampa possono raggiungere anche i 1.000 euro!