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Incentivo 500 euro

Incentivo 500 euro ecco il Bonus per riparare la tua auto

Riparare l’auto costerà la metà con l’incentivo 500 euro. L’idea delle autorità governative italiane è di rimborsare il 50% del pagamento al meccanico, fino ad un limite massimo quantificato in 500 euro. Tra le lamentele, più comunemente avanzate nei confronti dell’esecutivo, c’è il fatto che favoriscono le vetture nuove, a danno di chi non ha i fondi necessari per permettersi l’acquisto. Alla pari degli ecobonus, che penalizzano chi inquina maggiormente.

Incentivo 500 euro: la proposta dell’Osservatorio Promotec

Ad accontentarsi del veicolo datato è proprio chi manca delle risorse sufficienti per comprarne uno di ultima generazione, meno impattante sull’ambiente. L’incentivo 500 euro che propone l’Osservatorio Autopromotec, nell’appello lanciato alle istituzioni in materia, è proprio indirizzato a questa fascia di utenti. 

Qualora la misura trovasse realizzazione, si registrerebbero ulteriori vantaggi quali:

  • la riduzione delle emissioni;
  • la maggiore sicurezza nelle strade;
  • l’aiuto al comparto della riparazioni auto, colpito a propria volta dalla crisi. 

La spesa del meccanico diventa certamente più accessibile se viene rimborsata al 50%. E i guidatori avrebbero tutto l’interesse a verificare lo stato di usura del proprio veicolo. Nella nota dell’Osservatorio si leggono commenti positivi circa le manovre attuate a favore di un approccio ecosostenibile (vedi il bonus bici e monopattino). Spostarsi con certi mezzi green in alcune grandi città è però semplice utopia. 

Le condizioni per beneficiarne

L’incentivo 500 euro prevede una detrazione del 50 per cento della spesa per la riparazione auto, fino ad un massimo, appunto, di 500 euro. L’agevolazione fa riferimento al periodo di imposta 2021. Per trarne beneficio, occorre, ovviamente, conservare la fattura (o ricevuta) e pagare mediante carta di credito, bancomat o altro metodo tracciabile. Escluso invece chi salda l’intervento in contanti. L’ennesimo provvedimento in contrasto all’evasione fiscale e alle riparazioni in nero senza fattura né scontrino. Chissà se il messaggio sarà ascoltato.