L’euro è la moneta ufficiale di molti paesi della Comunità Europea dal 1 gennaio del 2002. Ma sapete che alcune monete da 2 euro valgono molto di più di quello che è il loro valore monetario?
Siamo soliti trattare le monete, i cosiddetti spiccioli, con sufficienza. Svuotiamo le tasche lasciandoli ovunque, in giro per casa, in macchina o nelle borse. Ci sono, però, degli esemplari di alcune di esse che sono considerati rari e di enorme valore tra i collezionisti.
Alcune monete da 2 euro possono valere addirittura 6.000 euro. I motivi che fanno sì che i loro valori crescano così tanto, possono essere diversi. Da difetti riportati durante la coniazione, alla loro appartenenza a delle edizioni limitate legate a particolari periodi celebrativi.
Andiamo a vedere degli esempi di monete rare da 2 euro
Una versione molto rara della moneta da 2 euro, è quella di San Marino, lanciata nel 2004 e che celebra lo storico italiano, esperto di numismatica, Bartolomeo Borghesi. Il suo valore, può arrivare fino a 200 euro.
La versione che, invece, è dedicata alla ventesima edizione della giornata mondiale della gioventù, lanciata da Città del Vaticano, può valere anche più di 300 euro.
Abbiamo poi la moneta da 2 euro lanciata nel 2007 dal Principato di Monaco. Ricorda il ventesimo anniversario della morte di Grace Kelly. Il suo valore, può variare tra i 2.000 e i 2.500 euro.
Passiamo ora alla versione del 2015, prodotta sempre nel Principato monegasco, che celebra l’ottocentesimo anniversario della nascita dello Stato. Sulla facciata posteriore raffigura proprio Monaco e il suo valore si aggira intorno ai 1.500 euro.
Il mondo è pieno di appassionati e collezionisti che sono alla costante caccia di questi pezzi rari. Durante alcune aste, per esemplari tenuti in maniera perfetta o quasi, il prezzo per aggiudicarseli, è arrivato anche a 6.000 euro.
Da oggi in poi, quindi, controllate bene i vostri spiccioli prima di spenderli, perché potreste avere tra le mani un vero e proprio tesoro.