Avete conservato negli anni una vecchia banconota da 5.000 Lire Vincenzo Bellini?
Si tratta di una banconota della Repubblica Italiana che è stata stampata dalla Banca D’Italia nel 1985, 1988, 1992 e nel 1996. È entrata ufficialmente in circolazione nel 1985, per poi andare fuori corso il 28 febbraio del 2002.
Il soggetto della banconota da 5.000 Lire, come si capisce dal nome, è Vincenzo Bellini. Per chi non lo sa, Vincenzo Bellini è stato un compositore italiano, tra i più celebri operisti dell’Ottocento, nato a Catania il 3 novembre 1801 e morto a Puteaux i 23 settembre 1835.
Nella facciata principale della banconota è quindi raffigurato il volto di Vincenzo Bellini, con sullo sfondo la veduta interna del teatro Bellini di Catania. Nella facciata posteriore, invece, troviamo una scena stilizzata tratta dall’opera “Norma” dello stesso compositore.
La banconota misura 126 x 80 millimetri ed è stampata su una carta contenente delle fibrille fluorescenti. A sinistra della faccia principale troviamo anche una filigrana. Quindi, osservando la banconota in controluce, è possibile vedere il ritratto di Vincenzo Bellini e il monogramma della Banca D’Italia.
Il valore della banconota da 5.000 Lire Vincenzo Bellini
Il valore di una banconota da 5.000 Lire Vincenzo Bellini varia a seconda dello stato di conservazione e dal numero di serie. Sappiamo che una banconota in ottimo stato di conservazione avrà un maggiore valore rispetto ad una strappata e rovinata. E sappiamo che i collezionisti sono particolarmente interessati ai primi numeri di una serie, ai numeri progressivi e ai numeri sostitutivi.
Le banconote della prima serie sono quelle che iniziano con AA e terminano con A. Oggi possono valere dai 10 ai 260 euro a seconda dello stato di conservazione. Abbiamo poi le banconote con numero di serie particolari, come quelle che presentano lo stesso numero (111111), i numeri sequenziali (123456) o le prime banconote (000001). Il loro valore oggi varia dai 120 ai 500 euro. Infine, ci sono le banconote sostitutive, ovvero tutte quelle stampate per sostituire banconote rovinate di una serie. Le banconote sostitutive sono tutte quelle che iniziano con XA (1.200 euro), XB (300 euro), XC (70 euro) e XD (15 euro).