La protagonista dell’articolo di oggi è una cosiddetta moneta di borsa. Parliamo della moneta da 20 dollari Saint Gaudens.
Le monete di borsa sono delle monete che non hanno un corso legale, ma sono utilizzate perlopiù nei campi degli investimenti. Il loro valore dipende spesso dal peso e dalla purezza dei materiali utilizzati.
Ce ne sono alcuni esemplari che, però, hanno un grande valore anche in campo numismatico.
La moneta da 20 dollari Saint Gaudens è stata coniata negli Stati Uniti dal 1907 al 1933. Ha un diametro di 34 millimetri e un peso di 33,43 grammi di cui 30,09 grammi di oro puro.
Nella facciata del dritto compare una raffigurazione della Libertà, mentre sostiene con la mano destra la famosa fiaccola e con la sinistra un ramoscello di ulivo. Nel rovescio, invece, troviamo la raffigurazione di un’aquila in volo sopra ad un sole nascente. Al di sopra dell’animale è riportata la scritta ad arco e in stampatello “United States of America” e, subito sotto, la scritta “Twenty dollars”.
Valore delle monete da 20 dollari Saint Gaudens
Se consideriamo il peso dell’oro, questa moneta vale all’incirca 1.200 euro. Però, in campo numismatico, parliamo di cifre di tutt’altro livello. In quel caso, un importante fattore che determina il valore di un esemplare, è l’anno in cui è stato coniato.
Una moneta da 20 dollari Saint Gaudens del 1920 con il segno di Zecca “S” (che indica la zecca di San Francisco), ha un valore attuale di mercato che supera i 300.000 euro.
Per un pezzo coniato nel 1921 dalla Zecca di Philadelphia, in Fior di Conio, si può parlare di un valore di 1 milione di euro.
Per la moneta da 20 dollari coniata nel 1927 che riporta il segno di Zecca “D” (che indica la Zecca di Denver), sempre in Fior di Conio, parliamo di una cifra che si aggira sui 2 milioni di euro.
Quella che vale di più in assoluto è quella del 1933. Coniata in soli 13 esemplari dalla Zecca di Philadelphia, soltanto uno di essi è commercializzabile. Per esso si parla di un valore di oltre 10 milioni di euro.