Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Agosto è ufficialmente operativo. Tra blocco licenziamenti, cassa integrazione, proroghe, tagli, reddito di emergenza e incentivi agli studenti universitari il raggio d’azione è piuttosto ampio.
Decreto Agosto: le novità
Fino al 31 dicembre del 2020 è esteso il blocco dei licenziamenti per i datori che non si sono avvalsi della cassa integrazione. Rimangono esclusi dalla misura i licenziamenti causa fallimento aziendale o cessazione attività.
La cassa integrazione si allunga di altre 18 settimane. Mentre le prime nove sono totalmente a carico dello Stato, le seconde nove sono gratuite esclusivamente riguardo a chi ha subito nel primo semestre di quest’anno una perdita pari o superiore al 20% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel caso delle compagnie che non ne trarranno uso è riconosciuto l’esonero totale dal versamento dei contributi per un totale massimo di 4 mesi fruibili fino a fine anno.
Per ciò che concerne il reddito di emergenza è disposta la proroga per un ulteriore mese, previo inoltro, entro il 15 ottobre, di apposita richiesta all’Inps. I requisiti di accesso restano immutati.
Indennità Naspi e bonus 600 e 1000 euro
Le indennità di disoccupazione Naspi, in scadenza tra il 1° maggio ed il 30 giugno 2020, ottengono una proroga di 2 mesi. Nel D.l. si stabilisce che il provvedimento accoglie le condizioni dettate dall’art. 92 D.l. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77/2020.
I professionisti iscritti alle casse previdenziali private, i lavoratori stagionali e quelli del turismo, gli sportivi hanno diritto a percepire un bonus di 600 o 1.000 euro.
Infine, l’esecutivo ha sancito un aiuto agli studenti fuori sede. Coloro che sono stati lontano da casa per almeno 4 mesi (e non 10 come normalmente previsto) hanno diritto di accesso al sussidio.