Il Codice della strada ha delle regole che devono essere rispettate per non incorrere in multe e sanzioni.
Codice della strada, i documenti da non dimenticare
Quando si compiono diciotto anni, il sogno della maggior parte dei ragazzi, è quello di avere una macchina per andare in giro. Ovviamente dopo aver preso la patente, che permette di poter guidare. Ma quali sono i documenti necessari da avere in macchina per non incorrere in sanzioni o multe.
Quando si guida capita di vedere una volante delle forze dell’ordine, un fischio, paletta e l’invio a fermarsi per essere controllati. E appena ci si ferma, viene sempre chiesto di mostrare “Patente e libretto”. Il primo un documento personale del guidatore, mentre il secondo più che altro legato al veicolo.
Codice della strada, libretto e patente
Il libretto è un documento necessario alla circolazione e alla guida su strada pubblica di autoveicoli, motoveicoli, e rimorchi, che assolve alla funzione di attestarne l’idoneità alla circolazione. Se non si ha con se, sono previste delle sanzioni con importi che vanno da 41 euro a 168 euro. Invece se il libretto è stato dimenticato a casa, le multe partono da 25 euro fino a 99 euro, e comunque va sempre esibito.
Mentre la patente è un’autorizzazione amministrativa necessaria per poter guidare veicoli a motore su strade pubbliche, la cui disciplina differisce nei vari stati del mondo. Ad oggi chi si mette alla guida di un’auto senza aver mai preso la patente è punito con una multa che va da 5 mila a 30 mila euro, più il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. In ogni caso è sempre consigliato prestare attenzione al saldo punto patente, se si sono fatte delle infrazioni.
Tutti gli altri documenti da avere con se
Altro elemento obbligatorio è l’assicurazione, cioè il certificato della polizza obbligatoria RC. Il certificato di assicurazione è quel documento rilasciato dalla compagnia al contraente della polizza che ha la funzione di provare la regolarità dell’RC Auto. Qualora dovesse essere richiesto, è necessario esibire il certificato di assicurazione al momento del controllo da parte delle autorità. Anche il bollo di circolazione si paga in quanto è una tassa sulla proprietà del veicolo e di competenza dell’Aci.
