Era il lontano 2003 quando in Italia vennero introdotti i punti della patente. Una novità che ha creato diversi dubbi nella classe degli automobilisti. Difatti, dopo aver commesso una violazione e aver poi condotto normalmente il veicolo, in conformità alle disposizioni contenute nel Codice della Strada, è facile scordarsi a quanto ammonti il proprio saldo. Ecco tutte le modalità per risalirvi.
Come risalire ai punti patente
La via più semplice e immediata è accedere al Portale dell’Automobilista, un sito web disposto dal ministero dei Trasporti. Per il controllo dei punti della patente mediante tale opzione occorre eseguire la registrazione, comunicando il rispettivo codice fiscale, nonché la data di scadenza e il numero della licenza di guida. Una volta completato il processo, basterà cliccare sul link “servizi online” e dunque su “saldo punti patente”. Così, in maniera totalmente gratuita, si avrà la possibilità di esaminare il saldo, comodamente con i moderni device tecnologici.
Una modalità ulteriore è quella di scaricare l’app iPatente. Sviluppata dalla Motorizzazione Civile, essa è scaricabile sia da Google Play, sia dall’Apple Store. Direttamente dal proprio smartphone sarà pertanto consentito conoscere il “tesoretto” a disposizione. Ma pure eseguire altre operazioni, tipo la verifica della revisione o dello stato delle pratiche aperte presso la Motorizzazione.
Tre proposte
Non sei tipo da hi-tech? Nessun problema. Se preferisci, puoi effettuare ugualmente il controllo punti patente in forma telefonica. Componendo il numero 848.782.782, attivo 24 ore su 24, si potrà sapere il saldo, digitando la data di nascita e il numero della licenza di guida, seguito dal tasto “#”. Il costo della telefonata è quello di una chiamata urbana. Verifica il piano tariffario per sapere in anticipo quanto ti verrà addebitato in bolletta.