Il bonus pc entra nel vivo. Con le dichiarazioni di lunedì 10 agosto 2020, il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, ha confermato la firma dei decreti attuativi sia per il “Piano Scuola” sia per il “Piano Voucher famiglie”. I due provvedimenti definiscono le modalità operative per ottenere l’agevolazione: l’erogazione dei contributi dovrebbe partire a settembre.
Il piano per lo sviluppo della digitalizzazione, presentato in data 5 maggio 2020, mira ad aumentare la connettività di imprese, scuola e famiglie. Il Piano Famiglie, approvato dalla Commissione Europea, intende sostenere la connessione a internet di circa 2,2 milioni di nuclei familiari, con uno stanziamento di 200 milioni di euro.
Bonus pc: chi se ne può avvalere
Il nuovo bonus riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico consiste in voucher per pc e internet in modo da non lasciare sole le imprese e i cittadini nell’emergenza Coronavirus. Le famiglie con ISEE inferiore a 20mila euro hanno diritto ad un contributo massimo di 500 euro, da utilizzare per il comodato d’uso di pc o tablet e connessioni internet a banda ultralarga.
Nel caso invece delle aziende, l’importo va da un minimo di 500 euro a un massimo di 2mila euro. Degli interventi se ne occuperà la società Infratel, che configurerà una piattaforma online, al quale gli operatori saranno tenuti a registrarsi.
Le condizioni
Per quanto riguardo riguarda le famiglie il bonus pc è corrisposto nella seguente misura:
- Se il reddito ISEE è inferiore a 20mila euro: 500 euro (300 euro per pc o tablet in comodota d’uso; 200 euro per la connettività)
- Se il reddito ISEE è inferiore a 50mila euro: 200 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie, incluse quelle satellitari)
Per le imprese il voucher è invece di:
- 500 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie, incluse quelle satellitari);
- 2mila euro per la connettività fino a 1 Gbits (fibra).
Non sono ammessi passaggi fra connessioni aventi analoghe prestazioni o meri cambi di intestazione.