Chi ama la numismatica, sa che esistono delle monete che valgono un vero e proprio tesoro per i collezionisti. Oggi andremo a parlare delle monete inglesi e di quali sono quelle più ricercate!
Non serve dire che le più preziose sono le sterline d’oro, che presentano raffigurazioni diverse a seconda del Sovrano. Ogni Re è presente sulle monete coniare durante il periodo del suo regno. Una tradizione che si è portata avanti fino ad oggi.
Tra le più rare e ricercate, possiamo citare la sterlina d’oro del 1841, che riporta la raffigurazione del profilo della Regina Vittoria. Alcuni esemplari, negli anni, sono stati battuti durante le aste ed hanno raggiunto un incredibile valore di ben 30 mila euro. Un valore che naturalmente scende a seconda dello stato di conservazione della moneta.
C’è poi la moneta del 1917, con raffigurato il profilo di Re Giorgio V. Un esemplare può raggiungere massimo 10 mila euro, sempre a seconda dello stato di conservazione.
Dal 1953 ad oggi, le monete inglesi sono tutte dedicate alla Regina Elisabetta II, sovrana del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth.
Tra i più ricercati ci sono gli esemplari degli anni ’60, che possono valere fino a 350 euro e che vengono considerati come pezzi da investimento.
La valutazione delle monete inglesi
È bene ricordare che la valutazione di una sterlina d’oro dipende da due fattori, entrambi fondamentali. Il primo è la quotazione attuale dell’oro e quindi anche dalla quantità d’oro contenuta nella moneta. Mentre il secondo è il valore numismatico della moneta rara, che dipende dallo stato di conservazione della stessa moneta, dall’anno di conio e da altri fattori come per esempio la Zecca o eventuali errori di conio.
La sterlina d’oro inglese è tra le monete più ricercate al mondo, sia dai collezionisti numismatici che dagli investitori.
Curiosità sulla sterlina d’oro: la più costosa mai acquistata fu battuta ad un’asta del 2014 per ben 516.000 £. Era un esemplare “PROVA”, uno dei due esistenti, di una “Sovrana 1937”, che venne coniata per l’incoronazione del Re Edoardo VIII. Quest’ultimo abdicò prima che la moneta venisse messa in produzione.