Chi ama la filatelia, sa già quali sono i Francobolli del nostro paese che valgono di più e che sono più ricercati dai collezionisti. Il fatto è che sono così rari, che è davvero impossibile reperirli! Andiamo a vedere insieme quali sono!
Il Francobollo più quotato e più famoso della filatelia italiana, è sicuramente il Francobollo Error of Colour. È stato emesso dal Regno di Sicilia nel 1859. L’esemplare dal valore di 1/2 grana avrebbe dovuto essere di colore arancione, ma invece esistono due unici esemplari stampati di colore blu. Uno dei due, il 9 giugno 2011, ha raggiunto un valore di ben 1,8 milioni di euro.
Possiamo poi citare il famoso Granchi Rosa, emesso nel 1961, in occasione di un viaggio del Presidente della Repubblica Italiana in Sud America. L’esemplare di colore rosa, dedicato al Perù, venne stampato con i confini errati. Oggi vale, se nuovo, circa 900 euro. Ma può raggiungere incredibili valori se ci si trova dinanzi un esemplare timbrato ed affrancato.
Altri Francobolli italiani di valore
Mai sentito parlare del Francobollo 3 Lire Toscana Faruk? È stato emesso il 1° gennaio 1860 dal Gran Ducato di Toscana ed oggi è considerato raro per via della sua bassa tiratura. Il suo valore attuale è di 500 mila euro. Sono riconoscibili dalla sigla IT, a testimonianza dell’annessione all’Unità d’Italia.
Trinarchia, un altro francobollo italiano che oggi vale ben 350 mila euro. Il Regno delle Due Sicilie, il 1° gennaio del 1858, emise la prima serie di francobolli. Il disegno del francobollo, nella sua unica emissione, è costituito dal simbolo del Regno diviso in tre parti: a destra la Trinacria simbolo della Sicilia, a sinistra il cavallo che simboleggia Napoli e in basso i tre figli simbolo del casato dei Borbone.
A livello mondiale, il Francobollo più famoso è invece il Penny Black. È impossibile non averne mai visto uno sul web. Il suo valore è di 3 mila euro.
