La moneta che andremo a vedere oggi, è stata coniata durante il periodo in cui la politica romana era dominata dallo storico Giulio Cesare. Parliamo quindi di un esemplare davvero antico: il Sesterzio Giulio Cesare.
Non si hanno molte informazioni riguardo la sua storia e soprattutto su quale sia la sua tiratura. Il Sesterzio Giulio Cesare è composto in Bronzo, ha un diametro di circa 28-30 centimetri ed un peso di circa 19-22 grammi.
Nella facciata del dritto, troviamo la raffigurazione del profilo di Ottaviano, il primo Imperatore romano dal 27 a.C al 14 d. C, che guarda verso destra. Ai due lati dell’imperatore, troviamo le scritte in stampatello maiuscolo “CAESAR” e “DIVI-F”.
Per quanto invece riguarda la facciata del rovescio, troviamo il profilo del politico e dittatore Giulio Cesare, che guarda verso destra e che indossa sul capo una corona d’alloro. Ai due lati del capo, compaiono le scritte in stampatello maiuscolo “DIVOS IVLIVS”.
Esiste una seconda versione di questo Sesterzio, che si differenza per la scritta nel rovescio. Le due diciture invece di comparire ai due lati di Giulio Cesare, sono incise al centro della moneta e sono contornate da una corona d’alloro.
Qual è il valore del Sesterzio di Giulio Cesare?
Negli anni, molti esemplari di Sesterzi romani sono stati venduti durante le aste a prezzi davvero incredibili.
Alcuni valgono decine di euro e sono accessibili a tutti i collezionisti. Altri arrivano a valerne centinaia e poi ci sono quelli considerati estremamente rari! Un esemplare raro, se in buone condizioni di conservazione, può arrivare a valere anche 10.000 euro!
Quindi se possiedi questo antico esemplare o altri esemplari di Sesterzi romani, il consiglio è quello di farli valutare da un esperto in campo numismatico o di richiedere una valutazione sui siti specializzati online.
Se, invece, conoscete già il suo valore numismatico e volete provare a venderlo all’asta, il sito più consigliato e considerato affidabile tra i collezionisti è Catawiki.