Quando ti sembra che la situazione sia sotto controllo, ecco la beffa. Gli imprevisti sono così, beffardi e pronti a sorprenderti proprio nel momento in cui meno te l’aspetti, anche al casello autostradale più moderno ed efficiente. Il totem ad esempio può non funzionare, oppure il proprio bancomat essere smagnetizzato o, comunque, la transazione economica non andare a buon termine. A prescindere dalla ragione specifica, resta da chiedersi ciò cosa significhi e come comportarsi in tali circostanze per non incorrere nella multa.
Innanzitutto, è il caso di obbedire a quanto la voce registrata ci ordina di fare. Se il pagamento non si conclude con esito positivo, il totem ci dice di restare seduti in auto, senza scendere né tentare avventate marce indietro, proibite dal Codice della Strada.
Il prolungamento della sosta dà modo alle telecamere di fotografare la targa del veicolo. A quel punto, la sbarra si alzerà permettendo al mezzo di riprendere la marcia. Con la targa si emetterà, infatti, il rapporto di mancato pagamento. In pratica si tratta di uno scontrino, rilasciato dallo stesso sportello, su cui è riportato il giorno e l’ora del mancato pagamento.
Punizione esemplare per chi non paga
Dalla data dello scontrino della transazione fallita, il conducente ha 15 giorni di tempo per provvedere al saldo, senza sanzioni aggiuntive. Se entro tale termine, invece, non regolarizza tale posizione, Autostrade per l’Italia inoltrerà i dati alla Polizia Stradale. Difatti, in base alle disposizioni contenute nell’art. 176 del codice stradale, l’infrazione verrà trattata alla pari di una qualsiasi altra multa. Alla somma da versare per il pedaggio saranno pertanto applicate sanzioni e interessi da ritardo. La contravvenzione varia da un importo minimo di 85 euro a uno massimo di 338 euro e verranno tolti due punti dalla patente.
Onde evitare di incorrere in qualunque tipo di provvedimento è decisamente preferibile mettersi in regola il più presto disponibile. Gli attuali metodi di pagamento online ci vengono fortunatamente in soccorso, visto che è possibile effettuare il versamento già a 24 ore dall’uscita dal casello. La prestazione va eseguita mediante il portale autostrade.it, sul quale è riportato, in maniera completa, l’iter da assolvere. In alternativa, il guidatore può recarsi a pagare di persona presso i Punti Blu, il cui elenco è facilmente consultabile online.