Fumetti che passione, è proprio il caso di dirlo. In Italia sono tantissimi gli appassionati e i collezionisti. Un fenomeno forse che va ricercato in un certo qual modo in una sorta di ritorno alla giovinezza, alle emozioni provate da ragazzini ad avere tra le mani il nuovo numero del fumetto preferito, l’odore della carta mentre le mani sfogliano le pagine fresche fuori dall’edicola.
Fumetti, come si valuta il valore
Romanticherie a parte, oggi alcuni fumetti valgono oro e nel mondo negli ultimi anni alcune rarità sono state vendute a cifre astronomiche. Ma andiamo con ordine, innanzi tutto è bene specificare che in generale il valore lo da sempre l’acquirente, ovvero la persona che è disposta a riconoscere un determinato valore. Altro fattore fondamentale nella valutazione di un fumetto è la tiratura iniziale.
Questo fa si che molto spesso, i numeri più rari e quindi più di valore di un fumetto siano gli ultimi della serie, perché se una serie termine è perché sono diminuite le vendite e quindi la casa editrice ha dato alle stampe meno copie rispetto agli inizi della serie.
Accade l’esatto contrario invece se la serie ha successo ed è tutto ora attiva. In questo caso a valere maggiormente sono i primissimi numeri delle prime edizioni. Altro fattore da non trascurare, è lo stato di conservazione del fumetto, di come ha resistito all’incuria del tempo che passa.
Fumetti Italiani
Tra i fumetti italiani che hanno quotazioni elevate troviamo il mitico Tex. In particolare, i ventinove fumetti che compongono la prima serie gigante, che fu stampata a tiratura limitata, ha un valore complessivo di circa sessanta mila euro. Ogni singolo albo si aggira infatti sui duemila euro.
Il primo albo di Diabolik, di cui sta per uscire la nuova versione cinematografica a cura dei Manetti Bros, ha una quotazione di tre mila euro, più o meno quanto vale il primo numero di Dylan Dog e quello di Topolino. Decisamente più caro lo speciale Topolino contro Wolf, la cui quotazione arriva a 15 mila euro.
Il primo numero di Zagor, che reca curiosamente il numero 52, perché era considerato il proseguimento della serie Zenith il Gigante, vale sui 1500 euro. Così come il primo numero del Corriere dei piccoli e quello del Comandante Mark.
In America
Decisamente più alte le quotazioni dei fumetti americani. Il primo numero di Captain America ad esempio costa 300 mila dollari. Quasi 400 mila dollari il primo albo di Flash Gordon. Lo stesso per il numero uno di Batman e quello della Marvel Comics.
Impossibile spendere queste cifre? Beh sappiate che qualcuno è andato abbondantemente oltre. Nel 2014, un facoltoso appassionato ha acquistato su Ebay, per 3,2 milioni di dollari una delle cento copie stampate della serie Action Comics. Incredibile, ma vero.