La raccomandata non ritirata non esonera il destinatario dalle sue disponibilità. Meglio fare un poco di chiarezza.
Raccomandata non ritirata, quando succede?
Una raccomandata è inviata dal mittente al destinatario per consegnare delle comunicazioni, documenti importanti o multe. Anche se oggi è ampiamente sostituita dalla pec, la classica raccomandata è il mezzo più sicuro per inviare documenti. Per questo motivo ogni volta che viene effettuata una nuova spedizione, Poste italiane, gli attribuisce un codice. Basta collegarsi sul sito e controllare “il viaggio” della spedizione.
A questo punto occorre farsi trovare in casa il giorno in cui è indicata il recapito per non perdere la raccomandata. Tuttavia ci sono casi in cui il personale addetto al recapito si presenta presso l’indirizzo indicato, ma non c’è nessuno pronto a riceverlo.
Raccomandata non ritirata, cosa fare?
A differenza della posta ordinaria, la posta raccomandata, come definita dal Decreto Legislativo 22 luglio 1999, garantisce al mittente che la sua comunicazione è recapitata. Se all’indirizzo indicato non c’è nessuno, la legge impone che la raccomandata sia depositata presso l’ufficio postale più vicino.
Lì resterà in giacenza per 30 giorni. Tuttavia il postino lascerà un avviso di giacenza in cui indica dove andare a ritirare la propria raccomandata. Sono indicati anche gli orari presso cui recarsi agli sportelli postali. L’avviso può essere in busta chiusa o in carta semplice lasciata nella cassetta delle lettere o sulla porta d’ingresso.
Cosa succude dopo la giacenza?
Dopo il periodo di giacenza di 30 giorni la raccomandata ritorna al mittente. Molti pensano che non ritirare una raccomandata non ha alcuna implicazione giuridica. Eppure non è proprio così. Infatti qualsiasi comunicazione archiviata integralmente è considerata consegnata e, quindi, attuativa.
Quindi se la raccomandata non è consegnata ed il postino ha provveduto a lasciare l’avviso di giacenza, nulla è imputabile a poste italiane. Infine gli uffici postali hanno tempo 6 mesi per rinviare al mittente la raccomandata mai recapitata.
