Lo scorso 7 febbraio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha presentato la collezione numismatica italiana del 2023. Tante e bellissime le monete che saranno coniate, emesse o vendute quest’anno. Oggi andiamo a conoscere meglio quelle dedicate a Giorgio Armani e alla sua leggendaria maison di moda.
Nato a Piacenza nel 1934, Giorgio Armani ha fondato la sua casa di moda, omonima, nel 1975. Oggi è considerata una delle top maison mondiali e il patrimonio raggiunto, lo rendono al momento il quarto uomo più ricco d’Italia.
Per rendere onore allo stilista, alla sua arte e alla sua azienda, la Repubblica Italiana ha deciso di emettere, nel 2022, quattro monete da collezione straordinarie. Andiamo a conoscerle meglio.
Caratteristiche, prezzo e data di uscita delle monete dedicate a Giorgio Armani
Partiamo con il ribadire che si tratta di monete da collezione, dall’alto valore e non destinate alla circolazione. Sarà quindi solo possibile acquistarle sul sito ufficiale dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato Italiano.
Parliamo prima del trittico in Argento 925/1000. Il loro valore nominale è di 5 euro l’una, ma è possibile acquistarle solo in serie, in apposito cofanetto, per un prezzo complessivo di 250 euro. La tiratura è di 7000 trittici.
Il Rovescio è uguale per tutte e tre le monete e su di esso è raffigurato al centro il logo GA. In alto c’è la scritta “CINQUE EURO” seguita dalla R della Zecca di Roma. in basso, la scritta “GIORGIO ARMANI” e 1975, anno di fondazione della società.
Sui Dritti, tutti diversi, ci sono tre bozzetti di abiti disegnati dallo stilista al centro, A sinistra la sua firma a destra 2023, anno di emissione della moneta, e le iniziali dell’autore della moneta, Annalisa Masini. In alto, la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”.
C’è poi un’altra moneta, ma qui si sale decisamente di prestigio. La suddetta moneta ha un valore nominale di 50 euro, è in oro 900/1000 ed ha una tiratura di soli 500 esemplari. Il suo prezzo di vendita, udite udite, è di 2500 euro a pezzo.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato Italiano.
