Lo scorso 7 febbraio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha presentato ufficialmente la collezione numismatica italiana del 2023. Tantissime e soprattutto bellissime le monete che verranno coniate e vendute quest’anno. Oggi andiamo a vedere come sono fatte e quanto costeranno quelle dedicate a Diabolik.
Diabolik è un personaggio dei fumetti, creato nel 1962 da Angela e Luciana Giussani e protagonista dell’omonima testata pubblicata dalla casa editrice milanese Astorina.
L’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato italiano nel 2023 emetterà tre bellissime monete dedicate al famoso ladro dei fumetti e agli altri personaggi della serie, Eva Kant e Ginko.
Caratteristiche, prezzo e data di uscita delle monete di Diabolik
La prima data utile per la vendita delle monete di Diabolik sarà il prossimo 1 marzo. Quel giorno, infatti, verranno venduti i cofanetti che contengono l’intero trittico di monete in argento 925/1000. La prenotazione è partita dallo scorso 8 febbraio e sono già terminati tutti i 10mila trittici. Sono andati letteralmente a ruba. Chi è riuscito ad acquistarli, pagherà 180 euro.
Il 3 marzo inizierà la vendita delle singole monete, in Cupronichel. La prima sarà quella di Eva Kant, che costerà 30 euro. Il 1 aprile, poi, usciranno quelle di Diabolik e Ginko. Anche loro costeranno 30 euro a pezzo.
Il Rovescio delle monete è uguale per tutte. Su di esso è infatti raffigurata la Jaguar del noto ladro dei fumetti, disegnata da Sergio Zaniboni. In alto, in stile fumettistico, la scritta “WROOOMMM”. A destra l’anno 2023, a sinistra la firma dell’autore della moneta e in basso il valore nominale “5 EURO” e la R della zecca di Roma.
Sulle facciate del Dritto, troviamo i ritratti di Eva Kant, Diabolik e dell’Ispettore Ginko, sempre disegnati da Sergio Zaniboni. Nel giro, in alto, la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”, mentre in basso il logo di Diabolik. Le monete hanno elementi colorati in entrambe le facciate.
Quelle del trittico in argento e quelle vendute singolarmente in Cupronichel, oltre che per il materiale, si distinguono anche per altri dettagli. Nelle prime è presente un bordo con godronatura spessa continua, mentre nelle seconde Virola Scallops. Quelle in argento pesano 18 grammi ognuna, quelle in Cupronichel 15,6 grammi.