Lo scorso 7 febbraio è stata una giornata molto importante per gli amanti della numismatica e del collezionismo italiani. Alla sala Ciampi del MEF e alla presenza di Ministri e alte cariche istituzionali, sono state presentate le monete del 2023.
La collezione è molto ricca e variopinta e alcuni degli esemplari che saranno venduti faranno sicuramente molta gola ai collezionisti. Vediamo ora insieme quali sono i pezzi più pregiati.
Nella giornata dell’8 febbraio sono state emesse le seguenti monete:
- 5 euro Bergamo e Brescia: in Rame, avrà un prezzo di 45 euro;
- 10 euro Fontana di Diana e Atteone: in Oro, avrà un prezzo di 250 euro;
- 5 euro 250° anniversario scomparsa di Vanvitelli: in Argento, costerà 75 euro;
- 20 euro 250° anniversario scomparsa di Vanvitelli: in Oro, costerà 480 euro.
Passiamo poi alle emissioni di marzo:
- 5 euro Diabolik, Eva Kant: in Cupronichel, costerà 30 euro;
- 2 euro Centenario Aeronautica: in Fior di Conio, avrà un prezzo di 15 euro;
- 5 euro Centenario Aeronautica: in Argento, costerà 68 euro;
- 5 euro Enogastronomia Veneto: in Cupronichel, avrà il prezzo di 30 euro.
Altre monete del 2023
Ecco le altre monete del 2023, le più attese dai collezionisti. Ad aprile usciranno le altre due monete da 5 euro dedicate a Diabolik. Ci sarà poi quella in Argento, da 5 euro, dedicata al Parco Nazionale D’Abruzzo e costerà 65 euro. Fantastica poi quella quadrata con angoli arrotondati, in una lega di Argento e Cupronichel, dedicata alla Tutela Ambientale. Costerà 70 euro.
A maggio ricorrerà il 150° anniversario della scomparsa del grande Alessandro Manzoni e la Repubblica dedicherà a lui una bellissima moneta da 2 euro. La versione in Fior Di Conio sarà acquistabile a 15 euro, quella in Fondo Specchio a 30 euro.
Attesissima, poi, quella da 5 euro dedicata a Raffaella Carrà. Poligonale e bimetallica, avrà un valore nominale di 5 euro. In Fondo Specchio, costerà 40 euro a pezzo.
Monete speciali saranno poi dedicate anche allo Sviluppo demografico, a Giorgio Armani, all’Elefante Africano, alle Olimpiadi italiane di Cortina 1956, di Roma 1960 e di Torino 2006. Arriveranno poi quelle dedicate al Paradiso dantesco, alla Ryder Cup di Golf, la riproduzione della 5 Lire Delfino, quella dedicata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e alla Regione Lazio, per la serie dedicata all’enogastronomia.
Per ulteriori informazioni, vi consigliamo di consultare il sito ufficiale dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato italiano.