È vero. Di solito ci troviamo qui a mostrarvi e raccontarvi la storia di monete, banconote o francobolli dedicati a personaggi, città o avvenimenti importanti per la storia del nostro paese. Oggi, invece, vogliamo mostrarvi una moneta dedicata ad uno degli organi istituzionali più importanti d’Italia. Ecco a voi la moneta da 5 euro 150° Anniversario dell’istituzione della Corte dei Conti.
La Corte dei Conti è è un organo di rilievo costituzionale, con funzioni di controllo e giurisdizionali, riconosciuto da diversi articoli della Costituzione Italiana. La sua istituzione risale ai primi anni di vita dello Stato italiano. Nacque infatti con la legge 800 del 14 agosto 1862. Il suo compito, in breve, è sempre stato quello di vigilare sulle amministrazioni dello Stato.
Nel 2012, per festeggiare il 150° anniversario dell’istituzione di questo grande organo dello Stato, la Repubblica Italiana, in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato, ha deciso di coniare una moneta in argento dedicata proprio alla Corte dei Conti italiana. Andiamo a vedere come è fatta la moneta e quanto vale.
Caratteristiche e valore della moneta
L’anno in cui è stata emessa questa moneta, che ricordiamo è dedicata ai soli collezionisti e non ha alcun valore legale, è il 2012. La moneta ha un valore nominale di 5 euro, è composta in argento 925/1000, pesa 18 grammi, ha un diametro di 32 millimetri e presenta un bordo con godronatura spessa continua.
Nella facciata del dritto, in primo piano, c’è una raffigurazione del ritratto di Camillo Benso Conte di Cavour, tratto dal dipinto di Francesco Hayez. Ai lati c’è la scritta: “È assoluta necessità concentrare il controllo preventivo e consuntivo in un magistrato inamovibile. C. Cavour”. Al lato sinistro c’è la “R” della Zecca di Roma e nel giro la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”. Il rovescio, invece, presenta in primo piano le “Mazze della Giustizia” della Camera dei Conti piemontese, custodite nel salottino del Presidente della Corte dei Conti presso la Sede centrale a Roma. Nella parte superiore, ad arco, troviamo la scritta “CORTE DEI CONTI”. In alto al centro è rappresentato il “tocco”, tipico copricapo del Presidente della Corte. Al centro il valore “5 EURO” ed una “m”, sigla dell’autore Roberto Mauri. In basso, ai lati, le date “1862” e “2012”.
La moneta è stata coniata in soli 7000 pezzi ed è ancora disponibile sul sito dell’Istituto Poligrafico per una cifra di 55 euro. Se siete interessati, vi consigliamo di affrettarvi a prenderla, perché altrimenti potreste pentirvene in futuro.