La moneta di cui oggi andremo a conoscere caratteristiche e valore, è stata coniata nel 2017 dalla Zecca di Roma per conto dello Stato della Città del Vaticano. Il valore nominale è di 2 euro ed è celebrativo del 1950esimo anniversario del Martirio di San Pietro e San Paolo.
Iniziamo come sempre dalla storia. Correva l’anno 67 d.c, quando a Roma venivano martorizzati gli apostoli, divenuti poi Santi, Pietro e Paolo. Il primo fu crocifisso a testa in giù, l’altro invece decapitato.
Pietro e Paolo sono i Santi Patroni della città eterna e, come detto da Papa Francesco, su loro si fonda la chiesa di Roma.
Nel 2017, in occasione del 1950esimo anniversario del martirio di San Pietro e San Paolo, la Città del Vaticano ha commissionato alla Zecca di Roma la coniazione di una moneta celebrativa dal valore nominale di 2 euro. Andiamo a vedere insieme come è fatta e quanto vale.
Caratteristiche della moneta
Per materiale, dimensioni, peso e facciata del rovescio, questa moneta è identica a tutte le monete dello stesso valore d’Europa. Ciò che cambia è ovviamente la facciata del dritto.
Su essa troviamo al centro una raffigurazione dei sue Santi, ai cui lati ci sono delle chiavi ed una spada. Il primo è un esplicito richiamo al conferimento a Pietro da parte di Gesù delle chiavi del regno dei cieli, il secondo alla vita di San Paolo, persecutore di cristiani prima della conversione. In alto c’è la scritta “Città del Vaticano”, in basso troviamo invece l’anno 2017, la R della Zecca di Roma, le firme degli autori della moneta e la dicitura “1950° del martirio dei Santi Pietro e Paolo”.
Valore dei 2 euro Martirio di San Pietro e San Paolo
La moneta è stata coniata, nelle diverse versioni, con una tiratura totale di 98000 esemplari. Un numero molto basso che la rende molto rara e ricercata. Nessuno di essi è stato destinato alla circolazione. Quindi, se dovessi ritrovartela tra le mani, significa che è stata rubata o messa in circolo erroneamente dai vecchi proprietari.
Di questi, 80000 sono state vendute in Folder, in Fior di Conio. Il loro valore si aggira intorno ai 30 euro a pezzo. Esistono poi alcuni pezzi, circa 8000, venduti in una cartolina filatelico numismatica, in cui la moneta è accompagnata da due francobolli, che ad oggi viene venduta per circa 60 euro.
Altri 10000 esemplari sono stati venduti in cofanetto, Fondo Specchio, e sono i più difficili da reperire. Per un esemplare in Fondo Specchio si possono guadagnare anche 100 euro.
