Nel 1975, in occasione del 500esimo anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti, la Zecca italiana coniò una moneta dal valore nominale di 500 lire, dedicata non alla circolazione, ma ai soli collezionisti. Andiamo a vedere le sue versioni e qual è il suo valore attuale.
Michelangelo Buonarroti, nato a Caprese il 6 marzo del 1475, è considerato uno degli artisti più grandi e importanti del mondo. Pittore, poeta, scultore e architetto, ha dato vita ad alcune delle opere più belle e rilevanti dell’intera storia. Basti pensare al David, alla Pietà conservata nel Vaticano e agli affreschi della Cupola di San Pietro e della Cappella Sistina.
Nel 1975, in occasione del 500esimo anniversario della sua nascita, la Zecca italiana ha coniato in suo onore una splendida moneta da 500 lire.
Caratteristiche e valore della moneta da 500 Lire Michelangelo Buonarroti
Partiamo dalle caratteristiche tecniche della moneta. Essa è composta in argento 835/1000, ha un diametro di 29 millimetri ed un peso di 11 grammi.
Sulla facciata del Dritto è ritratto al centro il volto di Michelangelo Buonarroti rivolto a sinistra, nel giro è scritto “REPUBBLICA ITALIANA” mentre, nell’esergo, sono poste le firme del modellista Pietro Giampaoli e dell’incisore Guerrino Mattia Monassi. In basso troviamo l’anno “1975”.
Sulla facciata del Rovescio invece è raffigurata al centro una Sibilla Delfica, tratta dall’affresco della volta della Cappella Sistina. Ai suoi lati sono riportate le date di nascita e morte dell’artista 1475 e 1564. Nel giro è scritto “MICHELANGELO BVONARROTI” mentre l’indicazione del valore e il segno di zecca R sono in esergo.
Di questa moneta sono stati coniati circa 269mila esemplari e sebbene su di essa sia riportato l’anno 1975, è stata emessa 5 anni più tardi, nel 1980.
Esistono solo esemplari in Fior Di Conio, venduti negli appositi cofanetti. Per un pezzo, ad oggi, un collezionista può arrivare a spendere dai 10 ai 15 euro.
