Nel 2022 si è celebrato il 35esimo anniversario dalla fondazione del Programma Erasmus. Nei giorni scorsi abbiamo visto la moneta da 2 euro coniata per l’occasione dall’Olanda. Oggi, invece, andiamo a vedere quella francese.
Il programma Erasmus (EuRopean community Action Scheme for the Mobility of University Students), è un programma di mobilità studentesca nato il 15 giugno 1987, che da la possibilità ad uno studente universitario europeo di effettuare un periodo di studio legalmente riconosciuto dalla propria università, in un’università di un altro stato, sempre appartenente all’UE. Il nome del programma deriva dall’umanista e teologo olandese Erasmo da Rotterdam, che viaggiò diversi anni in tutta Europa per comprendere le differenti culture.
Nel 2022 è ricorso il 35esimo anniversario dalla sua istituzione e i diversi paesi in cui esso è attivo hanno deciso di coniare una moneta commemorativa dal valore nominale di 2 euro.
Caratteristiche 2 euro Programma Erasmus Francia 2022
Così come tutte le monete da 2 euro d’Europa, anche questa ha un diametro di 25,75 millimetri ed un peso di 8,5 grammi. Anche la facciata del Rovescio è identica a quella di tutte le altre.
La facciata del Dritto, invece, riporta la stessa raffigurazione che avevamo visto in quella olandese. Troviamo Erasmo da Rotterdam e, andando verso sinistra, una serie linee che si intrecciano. In basso a destra compare poi la scritta “ERASMUS PROGRAMME”, gli anni dell’anniversario (1987 e 2022) e appunto la sigla del Paese che l’ha coniata. In questo caso RF.
Valore
La moneta ha una tiratura altissima per quanto riguarda i pezzi messi in circolo. Essi sono infatti 3,5 milioni e, casomai doveste trovarne uno, non varrà più dei 2 euro del suo valore nominale. Se ne possiedi una in Fior di Conio, puoi ricavarci al massimo 4 euro. La version sempre in FdC, ma venduta in coin Card, vale invece circa 20 euro.
Quella che vale di più è senza dubbio la versione Proof o più comunemente detta in Fondo Specchio. Di questa versione ne sono state coniati solo 10mila esemplari e per uno di essi, un collezionista potrebbe sborsare fino a 30 euro.