Torniamo indietro di circa 3 anni e andiamo a conoscere le caratteristiche e il valore di una moneta da 2 euro commemorativa, coniata appunto nel 2020 in Estonia. Si tratta di una moneta che celebra il 200esimo anniversario dalla scoperta dell’Antartide.
Come ormai saprete, ogni Paese che fa parte dell’Unione Europea, ogni anno emette delle monete per così dire speciali, che commemorano dei personaggi storici o degli avvenimenti storici importanti per il Paese stesso.
Nel 2020, ad esempio, è ricorso il 200esimo anniversario della scoperta del continente antartico, avvenuta appunto nel 1820. Uno dei primi ad avvistare e calpestare questo nuovo continente, fu un marinaio nato a Maaremaa, l’isola più grande dell’Estonia.
Per celebrare lui e questa importantissima scoperta geografica, la Zecca estone ha emesso una bellissima moneta commemorativa dal valore di 2 euro. Andiamo a vedere come è fatta e quanto vale oggi.
Caratteristiche e valore della moneta estone Antartide del 2020
Le misure, il peso e la facciata del Rovescio di questa moneta commemorativa sono identici a quelli di tutte le altre monete da 2 euro d’Europa. Essa ha infatti un diametro di 25,75 millimetri, uno spessore di 2,2 millimetri e un peso di 8,5 grammi.
Ciò che cambia rispetto alle altre è appunto la facciata del Dritto. Su di essa troviamo, al centro, una raffigurazione della nave Corvetta Vostok. In alto la scritta “Fabian Gottlieb von Bellingshausen”, ossia il nome del marinaio estone, tra i primi a mettere piede nel nuovo continente Antartide. A destra c’è la sigla del paese “EESTI” e l’anno di coniazione “2020”. In basso, in fine, la scritta “ANTARKTIKA” e il numero 200, che indica appunto il 200esimo anniversario della scoperta.
Valore
Di questa moneta, la Zecca estone ne ha coniati 750mila esemplari, di cui la maggior parte (740mila) che sono stati messi in circolazione. I restanti 10mila sono stati emessi in Fior Di Conio, alcuni dei quali venduti in coin card.
Questi ultimi sono senza dubbio quelli che riscuotono di più le attenzioni dei collezionisti, che potrebbero arrivare a sborsare fino a 20 euro per accaparrarsene un esemplare.