Nel 2017, per celebrare il centenario delle apparizioni della Madonna di Fatima, la Città del Vaticano ha deciso di coniare e vendere una moneta celebrativa da collezionismo dal valore nominale di 2 euro. Oggi andremo a conoscerne le caratteristiche e il valore.
Anche questa moneta, così come tutte quelle emesse dalla Città del Vaticano, è stata coniata nella Zecca italiana di Roma, poiché lo Stato Pontificio non ha una Zecca per sé.
Come detto è stata emessa nel 2017, per celebrare il centenario dalle apparizioni della Madonna avvenute in località Cova da Iria, vicino alla cittadina portoghese di Fatima.
Caratteristiche della moneta da 2 euro Madonna di Fatima
La moneta ha le stesse caratteristiche tecniche delle altre monete dal valore di 2 euro. È quindi bimetallica, con l’esterno argentato in rame-nichel e l’interno dorato in nichel-ottone. Il diametro è di 25,75 mm, lo spessore di 2,20 mm e il peso di 8,5 gr. Anche il Rovescio è identico a quello di tutti gli altri esemplari da 2 euro europei.
Sul Dritto, in alto troviamo le scritte CITTA’ DEL VATICANO, FATIMA, gli anni del centenario 1917 e 2017 e la R della Zecca di Roma. Più in basso, al centro della moneta, la rappresentazione dei tre pastorelli portoghesi che nel 1917 hanno assistito alle apparizioni della Madonna di Fatima. Ancora più giù, la firma dell’autore della moneta.
Quanto vale?
Di questa moneta ne sono stati coniati pochi esemplari e tutti per i collezionisti, non per la circolazione. Il che la rende ovviamente rara e molto ricercata dagli appassionati di Numismatica. Circa 80mila in Fior di Conio, venduti in Folder, che ad oggi valgono circa 30 euro a pezzo.
Quella più ambita è sicuramente la versione in cofanetto in Fondo Specchio. Per uno di quegli esemplari si parla di un valore, ad oggi, di circa 300 euro. Valore che oltretutto è destinato a salire nel tempo.
