La prima moneta da 1 Centesimo è stata coniata durante il regno di Napoleone, nel periodo che va dal 1807 al 1813 ed era utilizzata esclusivamente nel Regno D’Italia. Stiamo parlando della moneta da 1 Centesimo Napoleone Imperatore e Re.
Non è ben noto l’anno di fine conio, ma esistono esemplari che riportano la data 1819. Si presuppone quindi che il suo utilizzo è proseguito anche in seguito alla sconfitta di Napoleone a Waterloo.
La moneta è composta in Rame 950/1000, ha un diametro di 19 millimetri, un peso di 2,1 grammi e soltanto alcuni esemplari presentano un bordo liscio.
Nella facciata del dritto troviamo la testa nuda dell’Imperatore e Re Napoleone. Sotto lo stesso c’è l’anno di conio, racchiuso tra il simbolo della zecca e il lume ad olio, che indica l’incisore e direttore della Zecca di Milano, Luigi Manfredi. Infine, nel contorno c’è la scritta in stampatello maiuscolo “NAPOLEONE IMPERATORE E RE”.
Nella facciata del rovescio, invece, c’è la raffigurazione di una corona ferrea radiata, simbolo del Sacro Romano Impero. Al di sopra della stessa, troviamo la scritta ad arco e in stampatello maiuscolo “REGNO D’ITALIA”, mentre sotto la scritta “CENTESIMO”. Infine, in basso a tutto troviamo il simbolo della Zecca, che può essere:
- B e ramoscello di quercia per la Zecca di Bologna.
- V e un’ancora per la Zecca di Venezia.
- M e melograno per la Zecca di Milano.
Il valore della moneta da 1 Centesimo Napoleone Imperatore e Re
Il valore della moneta da 1 Centesimo Napoleone Imperatore e Re varia a seconda dell’anno di conio, del simbolo della Zecca e dallo stato di conservazione. Una moneta rovinata e graffiata avrà un valore minore rispetto ad una mantenuta in perfetto stato di conservazione.
Oggi un esemplare può valere dai 3 ai 12 euro. Quindi, se siete in possesso di un esemplare di moneta da 1 Centesimo Napoleone Imperatore e Re in buono stato di conservazione vi consigliamo di farlo valutare. Esistono alcune versione che presentano l’1 ribattuto su 0 nel millesimo, alcune che presentano la parola “IMPERAPORE” al posto di “IMPERATORE” ed altre che presentano il simbolo di Zecca V di Venezia ribattuto su quello M di Milano. Si tratta di esemplari che hanno un valore decisamente maggiore nel mondo del collezionismo!