Campagna elettorale bollente in Usa. Adesso, riporta il Sole, c’è l’attacco a Trump. Tutto nasce dalle rivelazioni del New York Times. Che avrebbe avuto accesso ai suoi dati fiscali. Nei primi due anni alla Casa Bianca avrebbe pagato appena 750 dollari di tasse. Per dieci anni, avrebbe pagato zero imposte sul reddito. Grazie alle perdite riportate nelle dichiarazioni fiscali della sua fondazione, la Trump Organization.
Il New York Times avrebbe consultato i dati delle dichiarazioni fiscali presentate all’Internal Revenue Service, l’agenzia fiscale americana. Questo rovina la festa al presidente repubblicano il giorno dopo la controversa nomina della giudice Amy Coney Barrett alla Corte Suprema. Avvenuta prima ancora della sepoltura della giudice defunta Ruth Ginsburg. E alla vigilia del primo dei tre duelli televisivi con il candidato democratico Joe Biden, martedì sera.
The Donald avrebbe dichiarato più perdite rispetto ai soldi che ha guadagnato. Perdite che avrebbero permesso a Trump di abbassare l’imponibile, e in alcuni anni addirittura di azzerarlo. Secondo l’inchiesta, attualmente le finanze personali del presidente americano sarebbero sotto stress. Con centinaia di milioni di dollari di debiti accumulati, legati in gran parte alla gestione della Trump Organization, l’impero di famiglia. Il presidente sarebbe personalmente responsabile di 421 milioni di dollari di debiti che sarebbero da rimborsare alle banche entro quattro anni.
La reazione del tyccon? Assolute fake news. I suoi legali hanno definito l’articolo inaccurato. A differenza di quanto avvenuto negli ultimi quarant’anni con tutti i precedenti presidenti americani, Trump si è sempre rifiutato di rendere pubblici i dati delle sue dichiarazioni dei redditi. Con il pretesto che non può rivelarli perché è in corso un contenzioso con l’Irs. Secondo l’inchiesta giornalistica, Trump avrebbe ottenuto un rimborso fiscale dall’Irs di circa 73 milioni di dollari, per le dichiarazioni dei redditi dal 2005 al 2008. Un rimborso fiscale che si sospetta Trump abbia richiesto e ottenuto gonfiando le perdite.