Puoi sempre pagare le tasse a rate. Ma adesso il decreto Agosto prevede un’ulteriore rateazione dei versamenti sospesi: tasse a rate per il Covid. Lo dicono gli articoli 126 e 127 del decreto 34/2020 (decreto Rilancio): i versamenti possono essere effettuati, senza sanzioni e senza interessi, per un importo pari al 50% delle somme oggetto di sospensione. Lo fai in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020. O con rateazione.
Ma quante tasse a rate per il Covid? Fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo. Obbligo di versare la prima rata entro il 16 settembre 2020. Il restante 50% delle somme dovute può essere effettuato, senza sanzioni e senza interessi, mediante rateazione: fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo. Con il versamento della prima rata, entro il 16 gennaio 2021.
Un esempio. Sono contribuente che ha un debito di 50.000 euro. Voglio pagare a rate. Pagare il 50% del debito, cioè 25.000 euro, in 4 rate mensili. A partire dal 16 settembre 2020, fino al 16 dicembre 2020. L’altro 50% in 24 rate mensili a partire dal 16 gennaio 2021, fino al 16 dicembre 2022.
Il decreto Agosto porta con sé anche la proroga dei versamenti della riscossione e dei pignoramenti di stipendi e pensioni. Un mese e mezzo in più rispetto alla scadenza del 31 agosto che era stata fissata dal decreto Rilancio.Uno stop per 8 milioni di cartelle ma 6 debitori su 10 versano lo stesso. Inoltre, proroga al 15 ottobre della sospensione dei pagamenti all’agente della riscossione. Differimento alla medesima data sia del blocco dei pignoramenti degli stipendi sia del termine entro cui chiedere una nuova dilazione, fruendo del raddoppio a 10 rate non pagate della condizione di decadenza dal piano di rientro. Sono le novità del decreto Agosto in materia di riscossione coattiva.