Sarà anche sconosciuta a una nutrita fetta della popolazione, ma la cristallizzazione della pensione può risultare davvero utile. Oltre ad essere una precauzione aggiuntiva, non occorre avanzare alcuna domanda.
Supponiamo che una lavoratrice abbia maturato i requisiti necessari per poter accedere alla pensione tramite l’opzione donna. È incerta su come comportarsi perché la misura prevista è troppo penalizzante. Difatti, le viene richiesto di accettare interamente un ricalcolo contributivo del trattamento. La protagonista della nostra storia, essendo pure piuttosto giovane, intende accertarsi che non ci siano altre possibilità prima di accettare un taglio così cospicuo sull’assegno previdenziale.
Cristallizzazione pensione Quota 100 e opzione donna
Una domanda in particolare la tormenta: nel caso in cui si rifiuti di accedere all’opzione donna, perderà l’opportunità di goderne in un imprecisato futuro?
Assolutamente no. Una volta raggiunte le condizioni di accesso ad una qualunque misura previdenziale la domanda di pensione può essere presentata in ogni momento, anche successivo. Questo perché scatta la cristallizzazione della pensione.
Noi abbiamo ipotizzato l’opzione donna, tuttavia il discorso può essere esteso a qualsiasi classe previdenziale. Una volta raggiunto il diritto esso non si estingue neanche in caso di futuri interventi legislativi.
Un secondo esempio? Prendiamo a riferimento i requisiti di accesso alla pensione con Quota 100: se la domanda di pensione non viene presentata entro il 31 dicembre 2021, il lavoratore intenzionato ad andare in pensione non perde comunque il diritto acquisito. La richiesta può essere inoltrata anche negli anni seguenti, nonostante la misura sia scaduta.
In sostanza, dopo aver raggiunto un diritto relativo alla pensione esso viene cristallizzato e la domanda può essere avanzata in qualsiasi momento. L’esecutivo ha la facoltà di cambiare la normativa in merito, ciononostante i benefici goduti rimangono. E ciò a prescindere da qualunque manovra scelga di adottare il Governo.
