Il noleggio auto a lungo termine è noto: prendo un’auto in affitto per 3 anni, pago il canone, la uso, alla fine la restituisco. Ma ora in Italia arriva una realtà che già c’è all’estero: noleggio bici a lungo termine. Dall’Olanda, Paese frugale che ci guarda malissimo, specie per gli stipendi enormi dei nostri politici. Ancora peggio ora con i bonus di 600 euro ai parlamentari “regalati” dall’Inps. Ma tant’è. Se si tratta di fare affare, allora gli olandesi si tappano il naso.
Un’azienda olandese proporrà noleggi di bici e e-bike a lungo termine. Per e-bike, intendiamo le bici elettriche: tecnicamente, le bici a pedalata assistita. Swapfiets è la startup dalla terra dei tulipani per noleggio bici fondata nel 2014. Investe in Italia. Lo fa nel momento giusto: ora il Governo Conte e le amministrazioni comunali di sinistra sono scatenati con le piste ciclabili, le bici, i monopattini elettrici. Occhio però: c’è il rischio d’impresa. Un domani, in caso di incidenti gravi e mortali a ripetizione, potrebbe esserci la retromarcia. Già adesso qualcosa non quadra, la situazione sta sfuggendo di mano in fatto di insicurezza stradale legata a bici e monopattini.
L’Olanda sbarca a Milano ovviamente. Qui Sala stravede per le bici. Ci sono piste ciclabili disegnate in pieno centro: ma i conti si faranno in autunno. Un conto è la teoria, un altro la pratica, con la convivenza fra bici e Tir nella stessa zona: attenzione. Si desidera imitare l’esperienza di Paesi Bassi, Germania, Belgio e Danimarca. Dove ci sono altri spazi, altri mezzi pubblici, altre strade, altra urbanistica. Poi si vedranno diversi punti delicati possibili: franchigie e scoperti a carico dell’utilizzatore in caso di incidenti, danni e furti.
Swapfiets deriva da di swap (scambiare) e fiets (termine olandese per bicicletta) si basa sul modello Netflix: abbonamento mensile. Godi di un mezzo a tuo uso esclusivo, che non richiede nessuna manutenzione. In caso di problemi tecnici l’azienda garantisce un rapido intervento, eventualmente la sostituzione del mezzo, direttamente presso l’abbonato entro 48 ore dalla segnalazione. Siamo a 200.000 utenti in tutta Europa. Tra gli investitori della startup c’è Ponooc, un fondo di venture capital con sede nei Paesi Bassi, specializzato in energia sostenibile e imprese legate alla mobilità. Quanto pago? Non si sa. Solo un’indicazione di massima: una e-bike a 50 euro al mese. Più 15 euro per l’attivazione del contratto.